La mappatura dei nei
E’ una tecnica mediante la quale i nei (o nevi) presenti sul corpo di una persona sono catalogati o ‘mappati’.
Si tratta quindi di un’attività di screening volta alla prevenzione e diagnosi precoce del melanoma, il tumore maligno più aggressivo tra tutti i tumori della pelle in termini di mortalità. Il tasso di sopravvivenza a questa malattia è fortemente influenzato dallo stadio di avanzamento della patologia, per questa ragione è fondamentale la diagnosi precoce.
Il dermatologo, attraverso un moderno teledermatoscopio computerizzato, che ha una lente in grado di fornire ingrandimenti compresi tra 10 e 20 volte, raccoglie le immagini dei nei ad alta risoluzione.
La dermatoscopia permette la valutazione diretta ed in modo assolutamente non doloroso, di caratteristiche particolari del neo. L’esame di queste caratteristiche consente di stabilire se un neo può’ avere caratteristiche sospette o no.
Il controllo dei nei dovrebbe essere effettuato annualmente dal dermatologo a partire da circa 15-16 di età.
La frequenza della visite non e’ uguale per tutti, infatti a seconda del tipo di pale, dalla storia personale e familiare il dermatologo può’ suggerire frequenze di visite differenti. Per esempio, a un parente stretto di un paziente che ha avuto un melanoma e ha la pelle molto danneggiata dal sole potrebbero essere consigliati controlli più’ frequenti per esempio a 6-8 mesi di distanza.
La prossima giornata dedicata alla mappatura dei nei si terrà il prossimo 7 aprile presso gli Studi Medici in via Nazionale 89, Ponte a Elsa.