Difendersi dal caldo è più difficile che difendersi dal freddo. Naturalmente coloro che devono fare particolare attenzione sono le categorie a rischio, come per esempio i malati cronici e gli anziani ed i bambini, è molto importante mettere in atto comportamenti adeguati ed intelligenti per limitare i rischi derivanti dall’alta temperatura, l’afa e la possibile disidratazione.
CARA, CALDA ESTATE
L’alimentazione è un’arma di difesa fondamentale per difendersi dal caldo, contro l’afa e l’umidita’. Quando come quest’anno l’estate non scherza, un po’ tutti in difficoltà siamo in difficolta, in particolare le categorie più a rischio, bambini ed anziani, devono prestare piu’ attenzione e difendersi dai rischi.
Sono sufficienti una temperatura di 30-35°, con umidità superiore al 60-70%, per determinare malori
In queste condizioni accade che l’umidità eccessiva non consente al sudore di evaporare, cio’ significa un cattivo funzionamento dei meccanismi di controllo della temperatura del nostro corpo che non riesce ad abbassarla.
Con l’avanzare degli anni accade anche che il nostro organismo, perda la capacità di affrontare in autonomia le conseguenze del calore eccessivo.
Giornali, televisione e un po’ tutti in questo periodo sono prodighi di mille consigli: ci uniamo anche noi con poche e semplici indicazioni che è sempre bene ricordare.. fra queste, l’alimentazione corretta è ai primi posti.
ACQUA
Rischio assolutamente da evitare è quello della disidratazione.
in estate il fabbisogno d’acqua aumenta anche del 100%!!!.
Bere molta acqua è, naturalmente, il primo rimedio, con l’accortezza di NON aspettare di avere sete. Infatti lo stimolo della sete, non è sempre affidabile, capita spesso che non sia cosi’ puntuale rispetto alle reali necessita’ del nostro organismo.
Attenzione anche alla voglia di bere acqua molto fredda: si rischiano congestioni e nausea.
Aggiungere sali minerali può effettivamente rivelarsi molto utile in caso di spossatezza e pressione bassa, ma facendo attenzione a diluirli in grandi quantità di acqua.
FRUTTA E VERDURA
Sempre ma soprattutto in estate il mondo vegetale deve essere il protagonista delle nostre tavole. 5 cinque porzioni di frutta e verdura, oltre a fornire vitamine e sali minerali, sono ricchissime di acqua e consentono di combattere efficacemente la disidratazione.
Inoltre aiutano a mantenere la linea senza sacrificare il gusto.
Sapete che l’anguria o meglio, il cocomero, per esempio, fornisce tanta dolcezza e freschezza con un peso calorico minimo.. è in assoluto il frutto meno energetico: solo 15 Kcal ogni 100 grammi.
La proteina A contenuta in molti vegetali aiuta a proteggere la pelle dai raggi del sole.
PASTI FREQUENTI E LEGGERI
Una regola che vale sempre e tanto più in estate, quando la digestione è lenta ed la pesantezza e’ sempre dietro l’angolo.
Tre pasti al giorno sono il minimo, mentre sono consigliatissimi anche due spuntini durante il giorno. Pranzo e cena devono essere bilanciati, cioe’ contenere alimenti ricchi in proteine (formaggi magri, carne bianca, pesce) ed in carboidrati (pane e pasta meglio se integrali e frutta).
Altro comandamento per difendersi dal caldo e’ il classico:limitare i grassi. Condire con olio extra vergine d’oliva, preferibilmente macinato a freddo e, comunque, in quantità più limitata rispetto alle stagioni fredde.
Per la colazione pensare ad alimenti freschi come lo yogurt bianco magro con aggiunta di cereali non zuccherati, meglio se integrali, e’ una grandissima idea che non esclude l’abitudine di un buon caffe’.
Anche negli spuntini di metà mattina/pomeriggio puo’ essere protagonista lo yogurt bianco magro, che, insieme ai fermenti lattici vivi, apporta proteine e carboidrati.
A questo si può aggiungere frutta fresca di stagione, evitando gli yogurt zuccherati alla frutta: sono troppo calorici e la frutta, completamente ossidata, risulta povera di vitamine.
Se l’acidita’ dello yogurt e’ una preoccupazione, il trucco c’e’: basta mezzo cucchiaino di miele d’acacia, molto liquido e dolce.
IL GELATO
Non sempre il gelato viene deve essere una trasgressione o un vero attentato alla linea: possiamo, invece, inserirlo in qualsiasi alimentazione bilanciata.
È bene conoscere la differenza fra gelato ed il sorbetto. Il sorbetto è composto sostanzialmente da acqua, frutta, zucchero e sostanze addensanti. Il gelato, invece, oltre a questi elementi contiene anche il latte e, a volte, l’uovo.
Questo rende il gelato meno freddo al palato, meno digeribile e sicuramente più calorico. Il sorbetto è naturalmente consigliato come dessert, mentre il gelato può sostituire anche sostituire un pasto od uno spuntino..