Durante il sonno, il corpo riposa e ripristina i livelli di energia. Tuttavia, il sonno è uno stato attivo che riguarda sia il benessere fisico che quello mentale. Una buona nottata di sonno è spesso il modo migliore per aiutarci a far fronte allo stress, per risolvere i problemi ed anche per recuperare da una malattia.
Il sonno è un “bisogno” del ciclo naturale di attività del cervello, e si compone di due stati di base:
Durante il sonno, si alternano le fasi non-REM e quelle REM.
In genere, si comincia il ciclo del sonno con un periodo di sonno non-REM seguito da un breve periodo di sonno REM. I sogni generalmente si verificano nella fase REM del sonno.
Il periodo di sonno REM si compone a sua volta di 4 fasi. Ogni fase può durare da 5 a 15 minuti. Un ciclo completo di sonno consiste in una progressione di fasi da 1 a 4 prima del sonno REM, poi il ciclo ricomincia.
Di solito, il sonno REM inizia 90 minuti dopo l’inizio del sonno.
Il primo periodo di sonno REM dura tipicamente 10 minuti, poi ciascuna fase REM si allunga e quella finale può durare fino a un’ora.
Le polisonnografie mostrano modelli di onde cerebrali in REM per essere simili a quelli registrati durante la veglia. In persone senza disturbi del sonno, il battito cardiaco e la respirazione possono diventare irregolari durante il sonno REM.
In questa fase gli occhi si muovono rapidamente in direzioni diverse.
Il sogno intenso si verifica durante il sonno REM come risultato di un’attività cerebrale elevata. La fase REM è una miscela di attivita’ encefalica, stati di eccitazione e di immobilità muscolare. Per questa ragione, è talvolta chiamato sonno paradossale.
La percentuale di sonno REM è più elevata durante l’infanzia e la prima infanzia.Durante l’adolescenza e l’età adulta, la percentuale di sonno REM invece diminuisce.
I bambini possono trascorrere fino al 50% del loro sonno nella fase REM, mentre gli adulti trascorrono solo circa il 20% in REM.
La quantità di sonno di cui una persona ha bisogno dipende dall’individuo. La necessità di sonno dipende da vari fattori, uno dei quali è l’età. I neonati di solito richiedono da 16 a 18 ore di sonno al giorno, mentre gli adolescenti hanno bisogno di circa nove ore al giorno in media. La maggior parte degli adulti hanno bisogno di circa sette o otto ore di sonno al giorno.
La quantità di sonno di cui le persone hanno bisogno aumenta in caso di privazione, il corpo non sembra adattarsi quando ottiene meno sonno rispetto a quello di cui ha bisogno.
Troppo poco sonno può causare:
La privazione del sonno amplifica anche gli effetti dell’alcol sul corpo, quindi una persona stanca che beve diventerà molto più “pericolosa” per esempio alla guida.
La privazione del sonno aumenta anche la percezione del dolore. La caffeina e altri stimolanti sono in grado di superare temporaneamente gli effetti della privazione del sonno, ma non possono farlo per lunghi periodi di tempo.
Dormire poco non ha quindi soltanto co nseguenze negative che sarebbe sempre meglio evitare anche attraverso rimedi naturali.